Il trattamento ha una durata che varia da pochi secondi a qualche minuto. Lo scopo di questa chirurgia è quello di ridurre il difetto visivo iniziale ed eventualmente risolverlo completamente.
Un’attenta visita pre-laser, completa di tutti gli esami diagnostici, è il primo passo per studiare le esigenze specifiche dell’occhio.
Tecniche utilizzate:
PRK
La cheratectomia fotorefrattiva ( photo refractive keratectomy ) prevede il rimodellamento della superficie della cornea. Sicura e affidabile rappresenta la prima generazione dei trattamenti laser: una volta rimosso l’epitelio corneale, si utilizza il laser ad eccimeri. È ideale per pazienti con difetti visivi semplici. Il recupero visivo completo richiede un periodo di tempo che va da 1 a 3 mesi.
FEMTOLASIK
Prevede la creazione di un lembo corneale (flap), che viene creato con l’utilizzo laser a Femtosecondi, evitando così l’uso del bisturi. È la tecnica laser di seconda generazione indicata per miopia, ipermetropia ed astigmatismo. Il suo decorso post-operatorio è rapido: il recupero visivo si ottiene in 12-24 ore dopo il trattamento.
ReLEx SMILE
Small Incision Lenticule Extraction. Il laser a femtosecondi crea all’interno della cornea un lenticolo (le cui caratteristiche sono personalizzate per ogni singolo paziente). Poi da una piccola incisione sulla cornea viene estratto il lenticolo stesso. Il tutto avviene in pochi secondi. Questa tecnica laser di terza generazione è indicata per miopia e astigmatismo miopico.
I costi di questa chirurgia sono a totale carico del paziente e viene eseguita in centri privati attrezzati con laser di ultima generazione.
LENTI FACHICHE
Un difetto visivo troppo elevato, uno spessore corneale ridotto sono solo alcuni dei fattori che ostacolano in maniera definitiva i trattamenti laser. Lì dove non può intervenire il laser, la soluzione consiste nell’utilizzo di IOL (Intraocular Lense) Fachiche, lenti che vengono impiantate chirurgicamente tra iride e cristallino. L’impianto di tale lenti viene eseguito in sala operatoria e il costo è a carico del paziente.
